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    Educazione Ambientale

    I grandi cambiamenti climatici e i problemi ambientali, che la globalizzazione ha esaltato e accentuato, ci impongono di cambiare le nostre abitudini di vita per rendere più “sostenibile“ il nostro pianeta.

    In questo scenario la disciplina dell’Educazione Ambientale, che può essere chiamata anche Educazione alla Sostenibilità, assume un ruolo davvero importante per comprendere ciò che succede all’ambiente in cui viviamo e di cui siamo parte attiva. Le nuove generazioni sono terreno fertile per coltivare questa sensibilità e consapevolezza ambientale e le aree protette hanno il compito di mostrare loro che uno sviluppo sostenibile in armonia con la natura è possibile.

     

    La recente reintroduzione dell’educazione civica come disciplina scolastica per le scuole di ogni ordine e grado rappresenta una grande opportunità per l’ambiente…
    L’educazione civica consiste nell’educazione dei cittadini e uno dei nuclei tematici che saranno affrontatati a scuola riguarda proprio lo SVILUPPO SOSTENIBILE, da qui la possibilità di inserire fra le attività curricolari progetti didattici legati all’ambiente e al territorio!

    Conoscere la natura e la storia del Parco del Ticino, legandola ai grandi temi ambientali che ora diventano una sfida da affrontare per tutto il mondo, come la sostenibilità ambientale e gli effetti del cambiamento climatico sugli ecosistemi; scoprire il nostro territorio e comprendere come tutelarlo ed amarlo: questi gli obiettivi da proporre ai ragazzi!

     

    La difesa dell’ambiente non può che partire dalle nostre realtà territoriali, dai paesi e dalle città in cui viviamo e da ciò che facciamo ogni giorno nel nostro piccolo. In questo senso il Parco del Ticino, istituito nel 1974 per tutelare uno dei territori più antropizzati d’Italia quale la Pianura Padana, rappresenta un immenso laboratorio a cielo aperto, un polmone verde insostituibile a 25 chilometri dal Duomo di Milano, un Bene Comune a disposizione di tutta la collettività.

     

    Le proposte, mediate in particolare per le scuole, escono da questo ambito e possono interessare anche Associazioni, gruppi di persone o semplici cittadini che voglio avere una presa di contatto con la nostra realtà, questo partendo dalla maniera più bella: quella che porta alla maggior conoscenza e al miglior utilizzo di ciò che si vede.