La pubblicazione è stata redatta a conclusione del progetto Cariplo “Consolidamento corridoio ecologico di raccordo tra la zona del Barco Visconteo e la valle dei fiumi Ticino e PO a Pavia”, che il Parco del Ticino ha condotto con l’Università di Pavia e il Comune di Pavia. Presenta i risultati del progetto , finalizzato al consolidamento della Roggia Vernavola, e una sintesi dei più significativi interventi di tutela della biodiversità, di restauro ambientale, di creazione di nuovi habitat ad integrazione del corridoio ecologico del Ticino, che il Parco ha attuato negli ultimi 20 anni.
Connessioni ecologiche nel Parco del Ticino: lo stato dell’arte
Il presente documento tecnico – scientifico si propone come uno strumento da consultare in sede di progettazione e di pianificazione da parte di referenti degli enti di gestione (Parchi, comuni, Province, ERSAF, Regione Lombardia, ecc) e degli addetti ai lavori (agronomi, forestali, naturalisti, biologi, architetti, ingegneri, geometri, associazioni di categoria, aziende agricole, consorzi forestali ecc.) che operano nel territorio protetto.
Linee guida biodiversità Parco Ticino
Nell’ambito del progetto “Tutela e valorizzazione della biodiversità dei SIC “Boschi Siro Negri e Moriano” e “Boschi
di Vaccarizza” e della “ZPS Boschi del Ticino – tratto pavese”, condotto dal Parco Lombardo della Valle del Ticino
e cofinanziato dalla Fondazione Cariplo, è stato realizzato il presente manuale, a scopo divulgativo, relativo
alle tecniche di gestione naturalistica di elementi intermedi e minori del reticolo idrico con un particolare
riferimento al territorio pavese
Relazioni di analisi allegate alla Delibera di approvazione della Variante al Piano Territoriale di Coordinamento del Parco (DGR 5983/2001)
Analisi sul paesaggio fluviale del Parco del Ticino Analisi sul paesaggio vegetale del Parco del TicinoIl volume presenta i risultati di un progetto triennale avviato dal Parco e finanziato dalla Regione Lombardia nell’ambito del Programma Regionale di Ricerca in campo agricolo 2001-2003 con lo scopo di comprendere l’origine e la diffusione dello stato di deperimento delle farnie adulte riscontrato nei boschi del Parco e di formulare ipotesi sulla sua evoluzione.
Progetto DepfarLo studio ha portato, attraverso l’utilizzo di dati telerilevati per il monitoraggio dei boschi, alla mappatura, tramite tecniche di classificazione automatica, di specie indicatrici di maturità e qualità forestale e di specie esotiche infestanti quali importanti indicatori dello stato di salute dei boschi e del degrado ambientale specialmente in zone soggette a forte impatto antropico.
La versione digitale non è comprensiva di cartografia.
Il volume presenta i risultati del monitoraggio del danno fogliare condotto attraverso rilievi aerofotogrammetrici con pellicola a raggi infrarossi, la conseguente restituzione cartografica e l’elaborazione digitale finale al fine di riconoscere lo stato di stress che interessa la vegetazione boschiva del Parco.
Monitoraggio dello stato di salute della vegetazione boschiva