Per maggiori informazioni vistate il sito di progetto https://www.lifedrylands.eu/
H2330: PRATERIE APERTE a Corynephorus e Agrostis SU DOSSI SABBIOSI INTERNI
Presente in 494 siti di natura 2000 in Europa, questo Habitat occupa 3,5 Kmq nella Regione Continentale d’Italia.
Il Corynephorus canescens è una specie rara in pericolo di estinzione in Italia. A causa della sua presenza limitata, H2330 dovrebbe essere di interesse prioritario in Italia.
Le praterie di Corynephorus sono diventate più rare in tutta Europa.
Stato di conservazione: favorevole per struttura / funzioni e prospettive future, ma cattivo per range, superficie occupata e nel complesso. Tendenza: sconosciuta.
Lista rossa europea degli habitat: in via di estinzione.
La perdita di questo habitat nell’area del progetto (oltre il 70% negli ultimi 60 anni) è stata causata principalmente dallo spiananmento delle dune di sabbia interne a fini agricoli e di estrazione della sabbia che ha provocato un progressivo abbandono, con conseguente chiusura dell’habitat. Rispetto alle altre aree europee dell’habitat 2330, le peculiarità di quello italiano riguardano la sua localizzazione al limite meridionale del suo areale di distribuzione, la sua caratteristica composizione floristica e la presenza di croste biologiche del suolo (uniche nella Pianura Padana), con flora e vegetazione lichenica (Cladonia portentosa, allegato IV Direttiva Habitat, sembra fortemente associata a questo habitat).
Minacce nei siti del progetto: invasione di specie legnose non native e native, aumento dell’azoto nel suolo, assenza di un modello di gestione efficiente e abbandono. Senza adeguate azioni di gestione, questo habitat è destinato a scomparire in circa 20 anni.
Area di azione del progetto: 9.670 mq.
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Brughiere con Calluna vulgaris
H4030: LANDE SECCHE EUROPEE
Presente in 2335 siti Natura 2000 in Europa, questo habitat occupa 58,71 kmq, nella regione continentale italiana.
Stato di conservazione: favorevole per range e inadeguato per area, struttura/funzioni, prospettive future, complesso. Tendenza in calo.
Lista rossa europea degli habitat: vulnerabile.
Nell’area del progetto, questo habitat mostra particolari composizioni floristiche (specie vascolari e di licheni) che lo rendono diverso dalle brughiere dell’Europa centrale. Ciò è dovuto alla sua localizzazione al limite meridionale del suo range.
Minacce nei siti del progetto: (che hanno causato una perdita dell’habitat di oltre il 50% negli ultimi 40 anni ):
> invasione di specie legnose non native e native;
> aumento dell’azoto nel suolo;
> assenza di un modello di gestione efficiente e abbandono.
Senza adeguate azioni di gestione, questo habitat è destinato a scomparire in circa 20 anni.
Area di azione del progetto: 135.450 mq.
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Praterie aride
H6210(*): Formazioni erbose secche seminaturali e facies coperte da cespugli su substrato calcareo (Festuco-Brometalia) (*stupenda fioritura di orchidee)
Presente in 4187 siti Natura2000 in Europa, occupa 1218,47 kmq. nella regione continentale italiana.
Stato di conservazione: inadeguato per range, superficie occupata, struttura/funzioni, prospettiva futura, complesso.
Tendenza: in decremento.
Lista rossa europea degli habitat: vulnerabile.
Nell’area del progetto è presente il sottotipo acidofilo (34.34) dell’habitat, con peculiari composizioni floristiche.
Secondo una recente valutazione, in Lombardia il sottotipo 34.34 si presenta solo lungo il fiume Ticino (75 ha), mentre le altre aree di H6210 (circa 2500 ha) sono calcaree. In Piemonte, il sottotipo acidofilo 34.34 si presenta su circa 300-350 ha, mentre le altre aree di H6210 (circa 4500-5000 ha) sono calcaree.
La presenza di croste biologiche del suolo rappresenta un’importante componente di biodiversità anche di questo habitat.
Minacce nei siti del progetto (che hanno causato una perdita di habitat di oltre il 50% negli ultimi 40 anni ):
> invasione di specie legnose non native e native
> aumento dell’azoto nel suolo
> assenza di un modello di gestione efficiente e abbandono.
Senza adeguate azioni di gestione, questo habitat è destinato a scomparire in circa 20 anni!
Area di azione del progetto: 69.745 mq.
Info e contatti: Settore Gestione siti Natura 2000 – natura2000@parcoticino.it