SCUOLE VOCAZIONALI – UNA SCUOLA NEL PARCO
Il progetto “una scuola nel Parco” è un percorso educativo-didattico che si prefigge la finalità di rendere a vocazione naturalistico-ambientale le scuole primarie interessate e che ne facciano richiesta (programma lungo) oppure, riducendo il numero degli incontri, una proposta didattica articolata a moduli (programma breve) anch’essa atta a fare conoscenza ed esperienza, grazie all’impostazione filosofica ed al patrimonio presente nel Parco del Ticino, delle grandi questioni contemporanee, come:
Il Parco del Ticino, per le sue caratterizzazioni, è uno scrigno didattico ed esperienziale che si presta allo studio di molti argomenti, a svariati approfondimenti e soprattutto a cogliere ed evidenziare l’essenza della frase “tutto è attaccato”. In effetti, la lungimiranza di qualcuno, è stata quella che ci ha portati ad avere un Parco che non si è limitato a proteggere le zone boscate e più marcatamente naturalistiche, ma ha compreso perfettamente che a poco sarebbero serviti gli sforzi, se non si fosse accolto il territorio nella sua complessità: con le sue zone di luce e le sue zone di ombra. Come posso salvaguardare le acque se non risalgo alla fonte del loro inquinamento? Gli argomenti sono tanti e tutti ci riconducono, più che alla conoscenza scientifica intrinseca ad ognuno di loro, a scoprire come tutto sia in relazione. La finalità ultima, per quanto riguarda le tematiche naturalistico-ambientali trattate, è quella di portare gli alunni, grazie ad un programma graduale fatto di osservazioni sul campo, riflessioni, attività laboratoriali ed esperienze dirette, a comprendere che la tutela dell’ambiente non è qualcosa di esterno a noi, ma ci appartiene visceralmente. L’aspetto filosofico è sottile, ma sempre presente. Che si parli della fauna o della flora oppure della formazione della Valle del Ticino o delle civiltà che ci hanno preceduto o dell’economia che ci caratterizza, il messaggio è sempre lì: noi tutti possiamo essere artefici dei cambiamenti che vogliamo vedere intorno a noi. In altre parole siamo responsabili, anche quando non riusciamo a cogliere la portata delle nostre azioni e ci pare che fare o non fare sia la stessa cosa. Ma non è così e questo è ciò che, incontro dopo incontro, incoraggiamo nei bambini. Infine, la proposta didattica “una scuola nel Parco”, si dipana come un percorso di consapevolezza, che restituisce ad ogni individuo la libertà di scelta. Possiamo essere gli attori protagonisti della nostra vita e scegliere di vivere in un ambiente che ci fa sentire meglio, in armonia con noi stessi e con ciò che ci circonda.
Il progetto contiene molti elementi dell’insegnamento classico, anche se predilige la ricerca-azione, l’attività ludica e la didattica laboratoriale, alla spiegazione diretta. La metodologia è tesa al “tirare fuori o fare emergere” (maieutica socratica) piuttosto che al “mettere dentro”, ma non si limita a questo: va incontro anche a ciò che è inerente al benessere degli alunni e dei docenti, riprendendo tra l’altro gli obiettivi proposti nel progetto pilota “scuole che promuovono la salute” sostenuto da Regione Lombardia. Infatti, la proposta didattica “una scuola nel Parco”, si prefigge anche di:
Inoltre, il progetto, è strutturato in modo tale da garantire un approfondimento degli argomenti curriculari, classe per classe, l’interdisciplinarietà, la trasversalità e, senza dubbio, l’integrazione delle aree umanistiche con quelle scientifiche rispondendo al bisogno emergente nella scuola, ma ben noto a chi pratica l’educazione ambientale di fare esperienza delle scienze integrate.
Dal punto di vista metodologico e contenutistico, il percorso educativo-didattico è stato così articolato, ma è sempre possibile una rimodulazione in sinergia e co-progettazione con i Docenti:
STRUTTURA METODOLOGICA
Considerato l’approccio scelto, che privilegia la ricerca-azione aumentando il numero delle esperienze concrete e delle attività che prevedono il coinvolgimento diretto degli alunni e le possibilità di ragionamento anche in classe, la maggior parte delle attività proposte, seguirà il seguente schema:
FINALITÀ
La finalità generale del progetto, ovvero quella di rendere a vocazione naturalistico-ambientale le scuole primarie interessate e che ne facciano richiesta, viene esplicitata attraverso la conoscenza di ciò che caratterizza il Parco del Ticino affrontando di anno in anno tematiche specifiche. Argomenti che, riducendo il numero degli incontri e uscendo dalla logica di caratterizzare il proprio plesso scolastico, possono essere scelti a moduli e ri-combinati a seconda degli obiettivi del corpo docenti.
In particolare gli argomenti trattati sono stati così suddivisi:
Classe I
Classe II
Classe III
Classe IV
Classe V
USCITE
Nell’elaborare il progetto “una scuola nel Parco” abbiamo pensato di approfondire la storia delle civiltà aggiungendo un’uscita facoltativa in uno dei musei archeologici siti nel territorio del Parco, quello di Arsago Seprio. Infatti, pur non essendo la storia e l’archeologia il perno degli argomenti affrontati in classe IV, ma solo un anello di congiunzione per arrivare a parlare dei giorni nostri giungendoci con un poco di gradualità, abbiamo ritenuto vantaggioso introdurre questa ulteriore possibilità, anche per rendere più chiara ed esaustiva la lezione. Per il resto, considerando che il progetto più è sostenibile dal punto di vista economico e più trova possibilità di prosieguo negli anni, abbiamo pensato di valorizzare il contesto scolastico. Fare educazione ambientale, infatti, non è sinonimo stretto di conoscenza naturalistica e tuttavia mai come in questi ultimi tempi di contatto con la natura si ha bisogno. Una passeggiata nel bosco, un gioco tra gli alberi, i rumori diversi che lo caratterizzano, la scoperta e magari anche la paura per ciò che non conosciamo… per questa ragione abbiamo pensato almeno ad un incontro per classe presso la R.N.O. La Fagiana od altro luogo da definirsi, ma senza dare per scontato il giardino (ove esistente) che caratterizza il plesso scolastico interessato al progetto oppure i parchi cittadini.
COSTI
NOTE PER LA VOCAZIONALITA’
CONTATTI
N.B. Si segnala che, con l’entrata in vigore dal 1° gennaio del 2019 dell’obbligo di fatturazione elettronica anche tra privati, salvo le categorie esenti, alle tariffe indicate su ogni percorso educativo o visita guidata proposta potrà essere applicata una maggiorazione fino a Euro 20,00 a fattura elettronica. Sarà cura di ogni proponente avvisare, in sede di richiesta informazioni e prenotazione, l’eventuale maggiorazione.