Giovedì 15 luglio alle ore 08:45 al centro Parco ex Dogana Austroungarica di Lonate Pozzolo (Va) si terrà il convegno conclusivo del LIFE TICINO BIOSOURCE LIFE15 NAT/IT/000989
Obiettivo del Life è stato quello di preservare ed incrementare la biodiversità in alcune aree del Parco del Ticino.
Durante il convegno verranno illustrati i dati relativi alle attività svolte in sei siti della rete Natura 2000 ed aree ad essi limitrofe, site lungo il corso del Fiume Ticino, funzionali a creare un collegamento nell’ambito della rete ecologica europea. La maggior parte delle aree in cui si è intervenuti sono di proprietà del Parco del Ticino o ricadono in zone demaniali.
* il ramo Delizia (in Comune di Magenta, nella riserva “La Fagiana” e il SIC IT2050005);
* il ramo Morto (in Comune di Turbigo);
* il maresco di Villa Reale (in Comune di Vigevano);
* il Gravellone Vecchio (in Comune di Pavia, entro il SIC IT2080002);
– Le foreste e le zone umide in comune di Bernate Ticino, interessate dal recupero di aree degradate e dalla loro trasformazione in habitat forestali e umidi di origine artificiale;
– “i Geraci” (in Comune di Motta Visconti, all’interno del SIC IT2080002) interessata dal ripristino e dalla creazione di zone umide, boschi igrofili e mesofili, marcite e praterie magre, habitat particolarmente adatti ad ospitare numerose specie di uccelli nidificanti, migratori e svernanti, anfibi e farfalle di notevole pregio. Nella località e presente una tenuta utilizzata come area di visita e fruizione da parte del pubblico (con un percorso naturalistico ed un capanno per il birdwatching).
oltre 230 km di Fiumi monitorati alla ricerca degli individui di H.huso immessi , conservazione di 17 specie target appartenenti a diversi gruppi faunistici, da Insetti (Lepidotteri) a Vertebrati (Pesci, Uccelli e Anfibi) presenti nel territorio del Parco.
Azioni per la conservazione di specie target di pesci e anfibi
Il ripristino ecologico lungo sorgenti, rogge, ruscelli e rami secondari del Fiume Ticino, ha migliorato ed incrementato la superficie ad habitat a favore di Cobite italiano, Cobitis bilineata, Lampreda padana, Letentheron zanandreai, Scazzone, Cottus gobio, specie endemiche del bacino padano e/o del nord Italia.
Sono stati realizzati soprattutto interventi di diversificazione morfologica e recupero di risorgive che hanno creato habitat idonei non solo alla comunità ittica autoctona, ma anche per le specie di anfibi target: Rana agile, Rana dalmatina; Rana di lataste, Rana latastei; Raganella italiana settentrionale, Hyla arborea (= Hyla intermedia).
Sono solo alcuni risultati del Life che verrà illustrato giovedì 15 luglio. Il convegno si svolgerà in presenza e on-line .
Registrazione obbligatoria.
Per iscriverti al convegno visita il sito web di progetto: http://ti cinobiosource.it/convegno-finale-life-ticino-biosource/
Scarica la locandina con il programma dei lavori!
Data evento 15 Luglio, 2021