A spasso tra le foglie alla scoperta della biodiversità

Prima di entrare nella R.N.O. “La Fagiana”, prospiciente al parcheggio, si trova una significativa area verde piantumata: l’arboreto didattico.

Nel corso degli anni era mancata una regolare manutenzione, motivo per cui è cresciuta una vegetazione infestante con la progressiva chiusura del sentiero didattico; di fatto l’arboreto non è mai rientrato in un percorso di visita sul tema della biodiversità forestale e non era stato valorizzato quale percorso didattico insieme al resto del contesto della Fagiana e del Centro Parco.

La riqualificazione dell’area, quasi del tutto abbandonata, avvenuta negli anni 2013-2014 è stata possibile grazie all’azione “A spasso tra le foglie: alla scoperta della biodiversità”, inserita nel più ampio progetto POR dedicato alla valorizzazione della R.N.O. “La Fagiana”.

L’obiettivo del progetto A spasso tra le foglie alla scoperta della biodiversità è quindi di riqualificare non solo dell’ex-arboreto ma anche l’intera area, collocandosi questa in un punto strategico di accesso alla Riserva Naturale.

Al pari di una biblioteca, di un civico museo o di un centro di documentazione, un Arboreto didattico si propone come presidio per la biodiversità a scala locale, archivio vivente ove raccogliere, conservare e riprodurre le specie e gli ambienti che caratterizzano i boschi del Parco del Ticino, ma anche luogo di sperimentazione della didattica “naturalistica”.

Il progetto intende, quindi, riqualificare l’area dell’ex arboreto attraverso:

• la sistemazione delle associazioni forestali tipiche della Valle del Ticino;
• il miglioramento della fruibilità con la risistemazione del sentiero;
• la promozione della fruibilità attraverso la creazione di pannelli didattici e cartelline indicatrici delle specie

L’arboreto, attualmente, si presenta nella sua impostazione originale costituita da quattro settori. Ogni sezione è attraversata da un sentiero che si sviluppa attraverso macchie che presentano una distribuzione sequenziale e ordinata delle specie arboree, in modo tale da facilitarne l’individuazione anche attraverso cartelli indicatori, per poi procedere con una formazione mista di specie, più vicina a quella naturale. L’impostazione è stata pensata con l’intento didattico di consentire ai visitatori di leggere le presenze vegetali in modo distinto, poi osservarle singolarmente, fino a trovarle frammiste.

Nel dettaglio l’Arboreto si compone di quattro tipologie boscate:

• foresta mesofila a querce decidue, le cui specie caratteristiche sono la farnia, il pioppo nero e l’olmo
• boschi aridi, caratterizzati da una particolare specie di quercia, la roverella
• bosco acidofilo di brughiera, abitato per lo più da brugo, pino silvestre e betulla
• zone più o meno acquitrinose, dove prosperano varie specie di salice, canneti e felci.

Nel corso dell’anno si sono svolte le azioni previste dal progetto che prevedevano la riqualificazione dell’Arboreto prospiciente il parcheggio della R.N.O. La Fagiana, l’organizzazione di eventi gratuiti dedicati ai bambini ed agli adulti. Per quanto riguarda il materiale divulgativo è stata realizzata una brochure interamente dedicata all’arboreto didattico.

Per quanto concerne le attività legate all’Educazione Ambientale, sono stati realizzati 4 eventi. Svolti tutti presso l’Arboreto prospiciente il parcheggio della R.N.O. La Fagiana, hanno ottenuto un largo consenso nel pubblico che, dai questionari raccolti, non solo ha manifestato il proprio entusiasmo e giudicato ottimamente quanto proposto, ma richiede che iniziative simili vengano realizzate più spesso e maggiormente pubblicizzate. Gli eventi sono stati interamente ideati e realizzati da 2 Guide Naturalistiche in seguito alla partecipazione ad un bando pubblico da cui la loro proposta è uscita vincitrice.

Eventi presso l’arboreto didattico:

• Domenica 29 settembre 2013: “SUI SENTIERI DEGLI GNOMI”
• Giovedì 17 ottobre 2013: “IL BOSCO E LA MEDICINA POPOLARE”
• Giovedì 7 novembre 2013: “IL BOSCO MAGICO: MITI E LEGGENDE DEL MONDO VEGETALE”
• Domenica 13 aprile 2014: “AD OGNUNO IL SUO ALBERO”

*L’arboreto è liberamente fruibile.